E' il momento giusto per rivolgermi a uno psicologo psicoterapeuta?
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Spesso le persone si sentono in imbarazzo o sono spaventate quando si parla di psicologo, oppure sono scettiche perchè ritengono che i propri "problemi" debbano essere affrontati e superati da soli e che rivolgersi a un terapeuta sia di per sè un grosso fallimento.
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La semplice realtà. invece, è che proprio a tutti può capitare di attraversare momenti di difficoltà che può sembrare complicato superare.
Inoltre è abbastanza comune la situazione per cui i tentativi di soluzione che si cerca di mettere in atto invece che eliminare il problema, a volte, inconsapevolmente aumentano e rinforzano il problema stesso, generando stati di confusione o a volte di frustrazione che si aggiungono così a situazioni che sono già emotivamente diffiili da gestire.
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In questi casi rivolgersi a un professionista della relazione d'aiuto è un atto di cura RAGIONEVOLE che una persona CONSAPEVOLE ed EQUILIBRATA concede a se stessa nel momento del bisogno.
Quando le difficoltà emotive o comportamentali influiscono in maniera sostanziale sull'adattamento alla propria vita quotidiana, interferendo in modo significativo sulle proprie prestazioni, sulla qualità delle proprie relazioni personali e/o professionali e/o sul proprio stile di vita e piu' in generale sulla percezione del proprio benessere, allora è necessario intraprendere un percorso di cambiamento e di cura che partendo dall'analisi del problema e delle proprie caratteristiche, dei fattori di vita rilevanti, delle risorse in possesso e di quelle ancora da costruire, fornisca un aiuto per liberarsi totalmente dai circoli viziosi che ostacolano il proprio sviluppo così da riequlibrare il proprio benessere e migliorare la qualità della propria vita.